17 – Sostenibilità e STEM

CLAUDIA SEGRE

domenica 21 novembre alle 17.30

 

SOSTENIBILITÀ E STEM

nuove esigenze formative a prova di New Normal

Colmare un divario di genere sulle materie STEM (tecnico-scientifiche) evidenziato nelle classifiche dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo in Europa (Ocse) sia tra adolescenti che tra adulti in Italia, è urgente e se non si inseriranno effettivamente nei programmi scolastici priorità ben definite sulle materie tecnico-scientifiche ed economiche diventerà un’ impresa titanica. Certamente senza una Cultura tecnico-scientifica le nuove generazioni nell’era digitale non hanno futuro soprattutto in un mondo del lavoro così modificatosi.

Quali sfide per Scuole ed Università?

Evento realizzato in collaborazione con

 

16 – Turismo spaziale, Luna, Marte: presente e futuro dell’uomo nello spazio

GIANLUCA RANZINI

domenica 21 novembre alle 10.00

 

TURISMO SPAZIALE, LUNA, MARTE: PRESENTE E FUTURO DELL’UOMO NELLO SPAZIO

cosa ci riservano i prossimi anni di ricerca spaziale

 

EVENTO SPECIALE  YOUNG

(dedicato in particolare al pubblico giovane, a partire dagli 11 anni)

Negli ultimi mesi abbiamo assistito ai voli suborbitali di aziende private come Virgin Galactic e Blue Origin, e anche alla prima missione in orbita di un equipaggio completamente composto da privati, la missione Inspiration4 di SpaceX. Lo spazio sta diventando un “business” allargato alle persone (quasi) comuni.
Intanto, le grandi agenzie spaziali come la NASA e l’Agenzia Spaziale Europea preparano il ritorno di uomini (e di una donna) sulla Luna e, in prospettiva, la prima missione umana su Marte.
Insomma, siamo davvero in un momento di grande euforia per quanto riguarda i voli spaziali, non solo per gli astronauti professionisti. Andare lassù nel cielo sta diventando un pochino più facile. Ma quanto diventerà davvero “turistico” lo spazio, e quando arriveremo sul nostro satellite e sul Pianeta Rosso?

L’EVENTO NON SARA’ TRASMESSO IN STREAMING

 

15 – Ecologia integrale: strumenti utili per un Happy Planet

ANDREA FRIGO

sabato 20 novembre alle 21.15

ECOLOGIA INTEGRALE: STRUMENTI UTILI PER UN HAPPY PLANET

uno sguardo d’insieme alla nostra casa comune

Tutto nasce da una constatazione: la crisi in atto. Ma le informazioni che troviamo corrispondono al vero? Quanto gioca il ruolo della comunicazione nella percezione del cambiamento in corso? Le strade da intraprendere per aumentare la consapevolezza non possono prescindere dalla necessità di cambiare i paradigmi.
Un viaggio alla scoperta dell’ecologia integrale: un discorso organico sulla nostra casa comune e il contributo che possono dare le varie discipline. Il ruolo dei planetari nell’educazione ecologica.

Presenta l’incontro Gianluca Ranzini

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14 – Lividi nucleari

EMILIO SANTORO

sabato 20 novembre alle 17.30

 

LIVIDI NUCLEARI

prospettive di incontro tra sviluppo energetico e sostenibilità

Il problema ormai pressante dei cambiamenti climatici impone severi e immediati interventi al fine di ridurre la produzione di gas serra. Ciò presenta una ricaduta importante su uno degli aspetti fondamentali del nostro modello di vita, ovvero la produzione di energia, dipendente ancora fortemente dall’utilizzo di fonti di origine fossile.
Da qui, l’esigenza di diversificare le fonti energetiche puntando alle rinnovabili (come ad esempio il solare o l’eolico) ma anche a quelle legate alle nuove generazioni di fissione e fusione nucleare, totalmente innovative soprattutto per gli aspetti legati alla sostenibilità, alla sicurezza e all’impatto ambientale: infatti, nonostante una certa ostilità nei confronti dell’energia nucleare, che si concentra soprattutto in quei paesi che hanno politicamente scelto di non usufruirne, la tecnologia in questo settore continua a progredire.
Il futuro delle scelte in materia di produzione energetica si rivela sempre di più quello di puntare non a una sola tipologia di fonte ma a un “mix” calibrato sulle esigenze sociali, economiche, industriali e ambientali di un territorio.

Presenta l’incontro Marianna Pavesi

 

 

13 – Cercando l’acqua sulla Luna

MICHÈLE LAVAGNA

venerdì 19 novembre alle 17.30

CERCANDO L’ACQUA SULLA LUNA

il progetto ISRU: un’eccellenza italiana

Politecnico di Milano e OHB Italia hanno condotto una serie di esperimenti grazie ai quali è stata verificata con successo la possibilità di produrre acqua sulla superficie della Luna grazie ad un processo chimico-fisico che permette di estrarre l’ossigeno dalla regolite (sabbia lunare).

Le prove si collocano nell’ambito della missione dimostrativa ISRU (In-Situ Resource Utilisation), un progetto di e finanziato da ESA (European Space Agency) e con l’importante contributo di ASI (Agenzia Spaziale Italiana) di cui OHB Italia è Prime Contractor. Si tratta di un programma a lungo termine di colonizzazione umana della Luna e prevede l’utilizzo in loco delle risorse lunari.

Il gruppo di ricerca, guidato dalla Professoressa Michèle Lavagna, ha utilizzato un impianto prototipale realizzato ed installato presso i laboratori del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Aerospaziali del Politecnico, grazie alle differenti competenze presenti in Ateneo e alle capacità sistemistiche di OHB Italia.

L’impianto, alimentato con sabbia simulante il suolo lunare polare, è riuscito a produrre il quantitativo di acqua atteso, estraendo ossigeno dagli ossidi presenti nei minerali che compongono il terreno del nostro satellite.

La capacità di produrre acqua in loco, e quindi ossigeno e idrogeno, rappresenta un passaggio chiave per le prossime missioni umane sul nostro satellite, in quanto si tratta di elementi fondamentali per il supporto alla vita di un equipaggio per periodi prolungati; tale capacità produttiva, inoltre, svincola le future basi lunari dall’uso di sistemi a ciclo aperto che richiedono continuo rifornimento da Terra, semplificando la logistica e riducendo i costi relativi al trasporto di materiali.

12 – L’universo oscuro e i suoi messaggi

MASSIMO PIETRONI

giovedì 18 novembre alle 21.15

L’UNIVERSO OSCURO E I SUOI MESSAGGI

alla ricerca delle origini del cosmo

La quasi totalità della materia e dell’energia che compongono il nostro Universo sono ‘oscure’, ossia non emettono luce o altre forme di onde elettromagnetiche che possano essere raccolte dagli strumenti di osservazione astronomici. Ma sono oscure anche per quanto riguarda la loro natura, per la quale abbiamo solo alcune ipotesi, per ora non confermate.
Eppure i fisici sono estremamente convinti dell’esistenza di questo Universo oscuro, grazie a una grande quantità di elementi raccolti nel corso dell’ultimo secolo. In questo intervento scopriremo le principali evidenze dell’esistenza della materia e dell’energia oscura, e come l’esplorazione del lato oscuro dell’Universo possa consentirci di raccogliere informazioni essenziali sul Cosmo e sul mondo microscopico, e sulle loro origini.

Presenta l’incontro Alessandro Vezzani

 

 

10 – La vita delle stelle

MATTEO MONELLI

mercoledì 17 novembre alle 21.00

 

LA VITA DELLE STELLE

da un’immagine astronomica alla formazione della Via Lattea

Di cosa è fatta una stella? Come funziona? Quanto tempo vive? Analizzando le immagini e studiando i dati ricavati dalla ricerca astronomica possiamo ricostruire la vita di una stella e… di una galassia intera.

Matteo Monelli, astronomo e ricercatore presso l’Instituto de Astrofisica de Canarias, sarà in collegamento da Tenerife per raccontarcelo, con l’aiuto delle immagini astronomiche fornite da un telescopio professionale.

Conduce l’incontro in sala il team di Alkémica.

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09 – Non ci sono più le nebbie di una volta

PAOLO FRONTERO

mercoledì 17 novembre alle 17.30

NON CI SONO PIU’ LE NEBBIE DI UNA VOLTA

percezione e meteorologia a confronto

Negli anni ’60 e ’70 si contavano, nelle zone interne e più adiacenti al corso del fiume Po, fino a 140 giorni con presenza di nebbia; gli ultimi anni, invece, hanno visto una drastica riduzione di tale numero fino a percentuali comprese tra il 40 ed il 50%. Le domande sorgono spontanee: perché si è verificata questa forte riduzione? È legata al Global Warming? È connessa al tipo di inquinanti immesso dalla Pianura Padana? È concausa il significativo aumento della cementificazione? A queste e altre domande cercheremo di dare risposta durante questo incontro.

Paolo Frontero sarà collegato in diretta;  dialoga con lui in sala Marco Giazzi, presidente di MeteoNetwork

 

 

08 – Gli eroi della complessità

SARA SEGANTIN

lunedì 15 novembre alle 17.30

 

GLI EROI DELLA COMPLESSITA’

crisi climatica: azioni o non-azioni per un’emergenza complessa

La fine del mondo o la fine della giornata? Attraverso storie di quotidiano e di avventura, di scienza ed emozione, Sara Segantin racconterà le grandi sfide di oggi, in cui la giustizia climatica fa senz’altro da perno centrale. Partendo dal suo ultimo romanzo – “Non siamo eroi” – l’autrice ripercorrerà i concetti chiave della crisi climatica in corso, ma soprattutto i meccanismi psicologici e sociali che permeano il nostro agire – e non agire – al riguardo. Siamo ancora in tempo per intervenire in questa emergenza complessa, multilivello, eppure così tremendamente umana? E come possono le storie, da sempre amiche e nemiche della ragione, essere strumenti di cambiamento concreto e immediato? Percorrendo prospettive diverse e radicandole nell’attualità politica e sociale di oggi, questo incontro mira a fornire strumenti interpretativi e narrativi del nostro presente.

Presenta Valeria Dalcore

 

07 – Wildlife Photographer of the Year 2021

MARCO COLOMBO

domenica 14 novembre alle 21.15

WILDLIFE PHOTOGRAPHER OF THE YEAR

visita guidata online alla mostra – con Marco Colombo, naturalista e fotografo

Torna a Milano il Wildlife Photographer of the Year, la mostra di fotografie naturalistiche più prestigiosa al mondo, che da quest’anno cambia sede ed è ospitata nei suggestivi spazi di Palazzo Francesco Turati (ex spazio Forma) in via Meravigli 7, dal 1° ottobre al 31 dicembre 2021.

La mostra propone le 100 immagini premiate alla 56a edizione del concorso di fotografia indetto dal Natural History Museum di Londra, che ha visto in competizione 45.000 scatti provenienti da 95 paesi, realizzati da fotografi professionisti e dilettanti.

Selezionate alla fine dello scorso anno da una giuria internazionale di esperti, in base a creatività, valore artistico e complessità tecnica, le foto finaliste e vincitrici ritraggono animali rari nel loro habitat, comportamenti insoliti e paesaggi straordinari; la bellezza della natura ma anche la sua fragilità da difendere e preservare.

Come sempre organizzata dall’Associazione culturale Radicediunopercento, con il patrocinio del Comune di Milano, l’attesissima esposizione, che nel 2020 non si è tenuta causa emergenza Covid, può essere fruita anche in modalità online, attraverso una diretta sulla piattaforma Zoom, con la conduzione di Marco Colombo, naturalista e fotografo, vincitore di varie edizioni del WPY.

 

Evento sponsorizzato da   

 

L’iscrizione tramite il form sottostante consente l’accesso alla visita guidata online solo per il 14 novembre alle ore 21.15.

E’ consigliabile accedere alla piattaforma a partire dalle ore 21 per sveltire le operazioni di verifica. Non è consentito condividere il link d’accesso via mail o altri mezzi.

Per eventuali chiarimenti scrivere a mantovascienza@gmail.com