Cinema
Martedì 9 novembre, ore 21:15
CURIOSITY AND CONTROL
di Albin Biblom — Svezia, 2019, 58′
Un viaggio attraverso le stupefacenti immagini dei grandi musei di storia naturale e dei giardini zoologici delle capitali occidentali, accompagnato dalle voci di storici, architetti, esperti di museologia e direttori di zoo, i quali riflettono sulla complessa relazione con la Natura. Meraviglia, curiosità, controllo, protezione: così il documentario indaga la sottile linea che unisce questi aspetti, tra amore e impulso di dominio.
Presenta il film Silvia Chicchi, responsabile delle collezioni naturalistiche dei Musei Civici di Reggio Emilia.
Martedì 16 novembre, ore 21:15
WHEN YOU LOOK AWAY
di Phie Ambo – Danimarca 2017 – 80′
Un’osservazione della sua giovane figlia, che a volte si sveglia al mattino incerta se sia una persona o un animale, ispira Phie Ambo a porre una domanda metafisica sulla natura della coscienza: è attaccata al corpo o trascende il mondo fisico? Ambo decide di esplorare questa domanda e per primo si avvicina al famoso fisico Holger Bech Nielsen, uno dei padri della teoria delle stringhe, decidendo di lasciarsi guidare dall’associazione: ognuna delle persone con cui parla, la metterà in contatto con la prossima…
Presenta il film Carlo Miniussi, direttore del CIMeC – Centro Interdipartimentale Mente/Cervello dell’Università di Trento con sede a Rovereto.
Martedì 23 novembre, ore 21:15
A.RTIFICIAL I.MMORTALITY
di Ann Shin — Canada, 2021, 74′
Se fossi in grado di creare una versione immortale di te stesso, lo faresti? Il documentario di Ann Shin esplora gli ultimi progressi tecnologici nell’intelligenza artificiale, nella robotica e nelle biotecnologie ponendo domande sull’essenza della mente umana e paventando una nuova era di vita post-biologica: un mondo di intelligenza senza corpi e di identità immortale, senza i limiti di malattia, morte, e desiderio insoddisfatto.
Presenta il film Federico Cabitza, professore associato di Interazione Uomo-Macchina all’Università di Milano-Bicocca.
Martedì 30 novembre, ore 21:15
LE GENIE DES ARBRES
di Emmanuelle Nobécourt — Francia, 2020, 90′
proiezione in lingua originale con sottotitoli in italiano
Ipersensibili e in costante interazione con il loro ambiente, gli alberi sono un modello di resilienza, bilancio energetico e gestione delle risorse. Dalla scala molecolare a quella planetaria, questo documentario ne evidenzia il ruolo inestimabile nella biodiversità.
Presenta il film Stefania Caparrotta, ricercatrice del LINV – Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale presso l’Università di Firenze.
Martedì 7 dicembre, ore 21:15
BLACK HOLES
di Peter Galison — USA, 2020, 98′
Cosa possono insegnarci i buchi neri sui confini della conoscenza? Questi buchi nello spaziotempo sono gli oggetti più scuri e luminosi, i più semplici e complessi. Con un accesso senza precedenti, il film segue due importanti collaborazioni internazionali. Intrecciate con altre dimensioni dell’esplorazione dei buchi neri, queste storie ci portano all’apice della ricerca dell’umanità per comprendere l’universo.
Le proiezioni iniziano alle 21:15 e sono sempre precedute da una presentazione e seguite da una discussione affidate a un esperto.
I film sono in lingua originale con sottotitoli in italiano.
Le scuole interessate alle proiezioni mattutine possono contattare direttamente il Cinema del Carbone.
> La Scienza al Cinema
9 | 16 | 23 | 30 novembre e 7 dicembre 2021
rassegna di film a tema scientifico al Cinema del Carbone
Teatro
> SN 1604 | CORPO CELESTE
Nulla-tutto si crea, si distrugge, si trasforma.
Stupito dallo stupore: io un universo di atomi, un atomo nell’universo. Un poeta vede sempre la stessa cosa, sia che guardi al microscopio, sia che guardi al telescopio.
InVitro offre la possibilità di vedere SN 1604 | Corpo Celeste a tariffa super scontata (3 euro invece di 8) dal 12 al 21 novembre.
Per acquistare lo spettacolo a prezzo scontato inserire il codice convenzione CO82MD1XL5Y6N48 valido dal 12/11 al 21/11 sulla piattaforma www.invitro.coop e seguire le istruzioni scaricabili QUI.
regia | Flavio Cortellazzi
con | Elia Grassi
a cura di | Teatro Magro e Zero Beat
consulenza scientifica | Alkémica
produzione | Pantacon
Musica
>TRE IPOTESI SULL’ORIGINE DEL MONDO
concerto in collaborazione con ETEROTOPIE PIANO FESTIVAL 2021
Venerdì 19 novembre 2021
Auditorium Monteverdi | ore 20.45
Prenotazioni allo 0376/355566
info@mantovamusica.com
Dall’antichità ai giorni nostri, il suono e Il linguaggio musicale, oltre ad essere veicolo delle nostre più profonde emozioni, sono stati accostati a racconti di creazione del mondo. Il Big Bang e la teoria delle stringhe rimandano a eventi sonori e vibratori, così come nell’antichità, l’origine del mondo è associata alla parola o un suono. Se dunque scienza e musica dialogano da sempre perché non far incontrare un fisico nucleare e la musica che racconta di due “creazioni“ ispirate all’ epos del Kalevala finlandese e a racconti folkloristici africani?
Darius Milhaud (1892-1974)
La Création du monde Suite de concert per pianoforte e quartetto d’archi op. 81b
Silvia Colasanti (1975)
Tuli tuhmaksi rupesi / Fuoco folle di furore (2012) per quintetto con pianoforte
QUARTETTO DI FIESOLE
Alina Company, violino
Simone Ferrari, violino
Flaminia Zanelli, viola
Sandra Bacci, violoncello
Andrea Rucli, pianoforte
Emilio Santoro, fisico nucleare